Distribuzione – Popolazione
Per quanto riguarda il Mediterraneo, nidifica soprattutto in Grecia, Turchia, Cipro e Libia. In Grecia negli ultimi anni sono stati registrati in media ogni anno più di 7000 nidi in circa 100 km che vengono sistematicamente monitorati, ma vengono segnalati anche alcuni nidi sparsi in varie altre località. Le piccole tartarughe giovani popolano le acque aperte del bacino del Mediterraneo occidentale, del Mar Ionio e del Mar Adriatico meridionale e possibilmente del bacino levantino, preferendo luoghi dove le correnti marine si uniscono in modo che ci sia cibo in abbondanza. Successivamente, frequentano le aree più vicine alla riva e si nutrono di prede bentoniche finché non sono pronte a deporre le uova. Le più importanti aree di foraggiamento finora conosciute sono le grandi piattaforme continentali ai margini del Mar Adriatico e dell’Africa nord-orientale, così come alcune aree più piccole principalmente nel Mediterraneo orientale.
Minacce
- Impigliamento accidentale negli attrezzi da pesca
- Degrado delle spiagge di deposizione delle uova (inquinamento luminoso, inquinamento acustico, intensa attività umana, infrastrutture costiere)
- Inquinamento marino
- Cambiamento climatico
Biologia – ecologia
Dieta: Crostacei, molluschi, ricci di mare, meduse, specie bentoniche, pesci
Lunghezza del carapace (Mediterraneo): fino a 100cm.
Peso: fino a 80kg
Numero di uova/nido: 110 uova
Durata della vita: può avvicinarsi anche a 100 anni
Identificazione della specie: 5 paia di piastre laterali sulla calotta